Come piantare ombrellone nella sabbia - Nieddittas

2022-09-17 14:26:53 By : Ms. Mavis Tang

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Quante volte vi è capitato di vedere volare un ombrellone in spiaggia?

Per chi, come noi di Nieddittas, vive in Sardegna sa bene che il vento è spesso presente anche nelle giornate estive e quindi è importante sapere come piantare l’ombrellone nella sabbia in maniera corretta e sicura.

Anche se la stagione estiva sta volgendo al termine, nella nostra amata Isola il clima permette ancora di godere del bellissimo mare cristallino; per chi invece considera la vacanza oramai un ricordo, può fare tesoro di questa breve guida per il prossimo anno.

Seguendo i consigli che troverete in questo articolo, utili non solo per chi frequenta poco le spiagge, ma anche per chi vive in località balneari, riuscirete a godervi la vostra giornata di mare in relax, evitando che alla prima folata di vento il vostro ombrellone voli via, rischiando di far del male a qualcuno.

Innanzitutto, procuratevi un buon ombrellone robusto e resistente, in grado di offrire un buon riparo dai raggi UV. Vi serviranno poi pochissimi oggetti facili da reperire ed economici:

Non è raro vedere turisti, e non solo, in difficoltà mentre cercano di far star in piedi il loro ombrellone; per chi non è abituato è un’operazione non tanto facile, specialmente se la spiaggia non è sabbiosa.

Una volta scelta la meta (ad esempio potete scegliere tra le 10 più belle spiagge del Nord Sardegna), non vi resta che trovare la posizione per il vostro ombrellone o ombrelloni, se siete in tanti e dovete piantarne più di uno. Scegliete uno spazio libero non troppo vicino agli altri e calcolate dove ricade l’ombra. Non sarebbe educato se finisse sugli asciugamani di altre persone. Considerato che dovrete scavare una buca, non optate per spazi duri e rocciosi.

Ora vediamo passo passo come piantare ombrellone nella sabbia.

Adesso sapete come piantare un ombrellone nella sabbia, ma quando il vento è davvero troppo forte seguire queste dritte può non bastare e allora è consigliabile chiuderlo.

Ripararsi sotto l’ombrellone durante le ore più calde non è sufficiente: ricordate di mettere una protezione solare adeguata, per evitare il rischio di scottature e danni cutanei. Sarebbe opportuno rimetterla dopo i bagni o dopo 2 ore e indossare un cappello o un foulard per prevenire un colpo di calore e di sole; mal di testa, febbre, nausea e stordimento sono i primi sintomi a cui prestare attenzione.

Inoltre, è importante bere il più possibile per non ritrovarvi stanchi e nervosi. Frutta e acqua è il binomio perfetto per una giornata al mare, sia per integrare liquidi nel vostro corpo sia per favorire l’abbronzatura.

Infine, ricordate sempre di rispettare il mare e l’ambiente!